E' stato arrestato, nella
regione metropolitana di Curitiba, l'uomo sospettato di aver
ucciso a coltellate il calciatore 24enne Danilo Correa Freitas,
ex Botafogo, Cruzeiro e San Paolo, club quest'ultimo che lo
aveva prestato in serie B al Sao Bento. Il corpo del calciatore
era stato trovato in una boscaglia nei pressi di Sao Josè de
Pinhais, con diverse ferite di arma da taglio e con i genitali
recisi. Si era pensato quasi subito a motivi passionali, e ora
il 38enne Edson Brittes Junior, autore del crimine, è stato
arrestato dalla polizia mentre si trovava a moglie e figlia
18enne. Per motivi non ancora precisati, anche le due donne sono
state fermate. Claudio Dalledone, avvocato della famiglia, ha
poi sostenuto che Brittes avrebbe agito per difendere la moglie,
che aveva gridato aiuto in quanto, ha sostenuto l'uomo, Danilo
la stava stuprando. I fatti sarebbero avvenuti in casa
dell'arrestato, in precedenza il gruppo, otto persone fra le
quali assassino e vittima, erano stati in una discoteca.
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