/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

CR7 "Real non mi considerava più"

CR7 "Real non mi considerava più"

'Per Florentino Perez mio addio non era più un problema'

PARIGI, 29 ottobre 2018, 16:17

Redazione ANSA

ANSACheck

"Dentro il Real Madrid, soprattutto da parte del presidente, sentivo che non mi consideravano più come all'inizio...la verità è che Florentino Perez mi voleva, ma al tempo stesso mi faceva sapere che se me ne fossi andato non sarebbe stato un problema": lo dice Cristiano Ronaldo, in un'intervista a France Football di domani, parlando del suo passaggio alla Juventus. Il trasferimento in bianconero è stata "una buona scelta" e un "successo" per CR7: "a madrid ho fatto tante cose buone e ho vissuto momenti incredibili di cui mi ricorderò per sempre, con compagni di grandissimo valore. E anche con i tifosi. Ma penso che dopo 9 anni era ora per me di cambiare squadra e di muovermi". Quanto al Pallone d'oro, Ronaldo dice di non farne "un'ossessione". Anche perché, spiega, "dentro di me già so di essere uno dei migliori giocatori della storia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza