Appena 4 gol subiti in nove partite
di campionato, la miglior partenza della Sampdoria dopo 61 anni.
Prima difesa della Serie A (alle sua spalle Juve e Inter con 6
gol incassati), la squadra di Giampaolo è rimasta con la porta
inviolata in cinque occasioni: Sassuolo, Napoli, Cagliari,
Frosinone e Atalanta, facendo segnare una netta inversione di
tendenza rispetto alla passata stagione quando in nove partite
la squadra doriana aveva subito 10 gol. E se Audero e soci
dovessero continuare così potrebbero battere i record ottenuti
nelle stagioni 1984/85 e 1986/87 quando la Samp concluse il
campionato con la miglior difesa: appena 21 gol incassati.
Quest'anno la retroguardia è stata completamente rivoluzionata:
l'unico titolare rimasto è Bereszynski sulla fascia destra. Tra
i pali c'è Audero al posto di Viviano, mentre la coppia centrale
è formata da Andersen e Tonelli (oppure Colley) che hanno preso
il posto di Silvestre e Ferrari. Sulla sinistra il titolare è
Murru che 12 mesi fa era la riserva di Strinic.
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