/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Parma soddisfatto, fatta giustizia

Parma soddisfatto, fatta giustizia

"Per 2 mesi gettato fango, enorme danno d'immagine per club"

BOLOGNA, 09 agosto 2018, 20:26

Redazione ANSA

ANSACheck

"Per due mesi abbiamo letto, ascoltato e sopportato in silenzio dirigenti di altre squadre che hanno voluto cavalcare per fini personali il fango che veniva gettato su questa società e sul traguardo storico che è stato raggiunto grazie al lavoro, alla correttezza, al sudore e al sacrificio di questi anni. Ora siamo contenti che sia stata fatta giustizia".
    Pietro Pizzarotti, del consiglio d'amministrazione del Parma Calcio 1913, ha commentato così, di ritorno da Roma, la sentenza della Corte d'Appello Federale che ha cancellato al club emiliano tutti i punti di penalizzazione per la vicenda sms. Il club, in una nota ufficiale, aggiunge poi che la sentenza "ha sancito l'estraneità totale della società ai fatti contestati, una vicenda che mediaticamente ha danneggiato enormemente l'immagine del club". Resta in silenzio invece per oggi Emanuele Calaiò, squalificato sino al 31 dicembre di quest'anno; in primo grado lo stop deciso dai giudici era di due anni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza