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Enzo Zidane, che pressione quel cognome

Enzo Zidane, che pressione quel cognome

Figlio Zinedine riparte da Rayo Majadahonda, in Segunda spagnola

ROMA, 09 agosto 2018, 16:32

Redazione ANSA

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Ha iniziato con Real B, poi è passato al Lausanne-Sport, ora giocherà nel Rayo Majadahonda, nella Segunda spagnola. Con quel cognome pesante che si porta dietro, Enzo Zidane, 23enne figlio di Zinedine, sa che è arrivato al bivio: "La pressione ce l'ho da quando ero piccolo e sarà sempre così, non cambierà mai - si confessa a 'Marca' - ma cerco di astrarmi e di concentrarmi sull'essere il miglior Enzo possibile. Le persone ti paragonano, ti criticano, dicono che sei lì perché sei un figlio di... ma cerco di non pensarci. La cosa più importante è che la mia famiglia sia orgogliosa di me. Penso solo a crescere come Enzo e basta", aggiunge il 'figlio d'arte' che definisce il Real "la squadra migliore del mondo dove è molto difficile trovare spazio, ma la vita di un giocatore è così e penso che il calcio finisca per metterti al tuo posto se lavori bene". Anche suo fratello più piccolo, Luca adesso si trova nella stessa situazione e, dice Enzo "anche lui si dovrebbe trovare la soluzione migliore il prima possibile".
   

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