"Era un incontro, il terzo con questa
commissione, per un aggiornamento economico sulla stagione. E'
andata meglio delle previsioni. Abbiamo ripresentato il piano
dei prossimi anni, c'è stata una lunga e dettagliata
discussione. Poi, ci siamo lasciati con grande rispetto
nell'attesa che possano fare le proprie valutazioni e tornare da
noi con delle proposte". Così l'ad del Milan, Marco Fassone,
commenta l'incontro all'Uefa per il settlement agreement, per
aver violato nelle scorse stagioni i vincoli del fair-play
finanziario. Fassone ha spiegato che il Milan ha ''presentato
una lettera di Elliott che testimonia una presenza importante e
una sicurezza economica de Milan in qualsiasi circostanza". Per
quanto riguarda la possibilità di un finanziatore cinese oltre
Li, l'ad rossonero ha spiegato che "era un argomento sul tavolo,
loro sono stati rassicurati sulle tempistiche delle proposte".
Il dirigente rossonero ha poi rassicurato che, "al di là delle
esigenze tecniche, il Milan non è obbligato a vendere".
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