"E' un giorno difficile, aspettiamo che
il presidente federale prenda la decisione più saggia, decidendo
cosa intende fare: o resta, sapendo che non si può governare con
uno o due voti di maggioranza, oppure lascia, spianando un
percorso che può portare a nuove elezioni". Così Marcello
Nicchi, presidente Aia, al momento di entrare in Consiglio Figc.
"A quel punto avremmo il tempo - ha sottolineato - per
individuare un nuovo presidente federale - che potrebbe essere
ancora Tavecchio - un altro ct, spero solo che stamattina non vi
sia alcun bisogno di votare. Gli arbitri stanno aspettando di
capire cosa succede. Se un Tavecchio dimissionario mi
sorprenderebbe? Non mi sorprende niente in questo Paese, ormai.
A volte bisogna essere umili, a volte attenti o sereni, le cose
fatte in fretta portano cattivi consigli". "Però - conclude -
qua c'è da rifondare tutto, tanto da fare e lo rifaremo. Questa
rimane una grande federazione, a prescindere da quello che è
accaduto, nessuno imputa nulla a Tavecchio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA