"Se sentiamo ancora offese
razziste da parte del pubblico, chiederemo agli arbitri di
intervenire. Se non fanno nulla, ritiriamo la squadra dal campo.
Non ci servono i tre punti, abbiamo bisogno di insegnare
l'educazione a certe persone". E' l'ultimatum lanciato da Orfeo
Antonello, presidente del Giorgione Calcio, società di
Castelfranco Veneto affiliata alla Juventus. Ha appena
annunciato ai propri allenatori delle giovanili, che portano in
campo circa 200 ragazzi dai 5 ai 18 anni, che d'ora in poi la
linea della società cambia. "Siamo stanchi - spiega - di queste
continue offese razziste contro i nostri ragazzi. Certi genitori
devono capire che se stanno a casa, invece di venire a guardare
la partita di pallone, è meglio per tutti".
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