"Finalmente conosciamo la nostra rivale:
l'Italia è forte, ma lo è anche la Svezia. Ora dipende da noi
prepararci al meglio, e siamo consapevoli dell'impegno che ci
attende". Il ct della Svezia Janne Andersson commenta a RaiSport
l'esito del sorteggio dei playoff mondiali a Zurigo Ma cosa sa
il ct svedese dell'Italia? "Ora la studierò attentamente -
risponde Andersson - ma finora non l'avevo seguita molto. Quali
suoi giocatori stimo? Di solito non parlo dei singoli ma
certamente ora mi concentrerò su di loro e li studierò, così
come studierò Ventura del quale per ora non so molto". Giocare
l'andata in casa per la Svezia è un vantaggio? "Adesso che lo
sappiamo - risponde -, la prima in casa per noi è meglio, è bene
saperlo" Infine una battuta su Ibrahimovic. "Io non ho lavorato
con lui - spiega Andersson -, perché se n'era già andato dalla
nazionale. Quindi ho costruito una nuova squadra, ci siamo
ricompattati e c'è un nuovo progetto senza di lui. Siamo
arrivati fin qui e ora continuiamo così".
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