"Domani sarà anche la mia ultima partita
con la Roma prima di andare all'Inter? Come ho già detto,
bisogna prima arrivare in fondo. Ora confermo solo che sto
tentando di fare le cose migliori per domani. In questo momento
per fare più grande il futuro della Roma c'è da pensare a
battere il Genoa. Il resto non conta". Luciano Spalletti rimanda
alla fine del campionato le scelte sul proprio futuro.
"A Roma - continua il tecnico - si può fare benissimo, non è
complicato lavorare qui; basta che sia chiaro che si lavora
nella stessa direzione, come un corpo unico. Punto e basta. Poi
gli allenatori si cambiano. Io non so se la Roma cambierà
tecnico, perché c'incontreremo in settimana. Domani c'è da dare
spazio alla partita e a Totti; poi, lunedì o martedì, ci vediamo
con la società".
Infine, ancora una battuta su Totti, all'ultima partita da
giallorosso: "Francesco è un dono che è stato fatto a tutti
quelli che amano questo sport. Qui gli vogliamo tutti bene. Poi,
però, ogni tanto viene usato per altri fini".
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