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Marotta, grande Juve, con grande club

Marotta, grande Juve, con grande club

Ad Juve sottolinea: "società sempre presente e pronta"

ROMA, 22 maggio 2017, 10:47

Redazione ANSA

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"Non ci può essere una grande squadra senza una grande società": così l'ad della Juve Beppe Marotta riassume l'esaltante stagione bianconera. "Ci sono funzioni e ruoli ben definiti nella Juventus -ha spiegato Marotta. La prestazione sportiva dipende da molteplici fattori, dal rapporto fra allenatore e staff con i giocatori, e dalla nostra presenza costante, in tutte le situazioni che si presentano. Tre anni fa -ricorda Marotta- ci siamo trovati a gestire la partenza improvvisa di Conte, non era facile ma l'abbiamo fatto rapidamente, nel modo migliore, consapevoli di aver scelto un vincente come Allegri e di avere un gruppo squadra che avrebbe favorito l'inserimento del nuovo allenatore".
    In futuro Marotta vede la lotta scudetto "ristretta a Juve, le due milanesi, Roma, Napoli, Fiorentina. Difficile che Verona o Cagliari vincano lo scudetto. C'è una spinta verso l'alto del fatturato e i grandi club hanno maggiore potenza di fuoco e quindi più competitivi e forti rispetto agli altri".
   

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