"Bisogna guardarsi dentro. Chi
vuole restare deve avere la personalità di dire che vuole
rimanere. Chi non vuole, deve dire alla società che non vuole
restare all'Inter": lo dice l'attaccante Eder, dopo la sconfitta
contro il Sassuolo, la quarta consecutiva per la squadra
nerazzurra. Una resa dei conti, necessaria per voltare pagina la
prossima stagione. "Anche la società -dice Eder- deve essere
sincera con noi giocatori, il prossimo anno non si può
sbagliare". Parla anche Handanovic e la sua analisi è schietta e
sincera: "Capisco i tifosi. Da 5 anni sono qui e vedo sempre le
stesse situazioni, hanno ragione. L'Inter non può essere settima
o ottava. La pazienza c'è ma fino a un certo punto. Non so cosa
dire, non voglio prendere per il c.. nessuno, è il peggior
momento da quando sono qui. È difficile anche per noi giocatori,
bisogna essere uomini anche ora". Qualcosa manca soprattutto
durante gli allenamenti: "La scintilla va cercata lì, da noi non
c'è serenità, bisogna dare qualcosa di diverso".
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