"La società mi ha chiesto di finire in
modo degno la stagione, perché l'obiettivo Europa League è
ancora possibile. Ho carta bianca su tutto. Sarei un pazzo a
cambiare molto della formazione con tre giorni di lavoro. I
giocatori hanno bisogno di essere spronati e chi continua con
l'andazzo delle ultime gare dev'essere messo da parte": lo dice
Stefano Vecchi, alla guida dell'Inter dopo l'esonero di Stefano
Pioli, alla vigilia della partita contro il Sassuolo.
"Per qualcuno - spiega il tecnico - è giusto dare
dimostrazione di attaccamento alla maglia. Metterò in campo la
formazione migliore, poi farò le mie valutazioni per provare
un'inversione di tendenza. Alcuni giocatori hanno detto di aver
mollato, in un certo senso è una dimostrazione di genuinità e
umiltà. Ora, però, devono riattaccare la spina".
Vecchi è chiamato a traghettare la squadra per poche partita.
"Accendere l'interruttore ora rispetto a novembre - ammette - è
più difficile. Per l'Europa dobbiamo approfittare di un passo
falso del Milan".
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