"Sono stati i 15 minuti più duri,
difficili della mia vita": così Marc Bartra, il giocatore
spagnolo del Borussia Dortmund rimasto ferito nell'attentato di
martedì scorso, racconta la brutta esperienza vissuta sul
pullman della squadra tedesca. Dopo l'intervento chirurgico a
seguito della frattura del radio del polso e delle schegge di
vetro che gli si sono conficcate nel polso destro, il 26enne ex
Barcellona ha raccontato su Instagram la paura vissuta in prima
persona: "Il dolore, il panico e l'incertezza di non sapere cosa
stava succedendo o quanto a lungo sarebbe durato, posso dire che
sono stati i 15 minuti più difficili della mia vita. Adesso lo
choc sta diminuendo sempre di più e nello stesso tempo mi cresce
addosso il desiderio di vivere, lottare, lavorare, ridere,
piangere, sentire, amare. L'unica cosa che chiedo è di vivere in
pace con tutti e di lasciare indietro le guerre". Il tecnico del
Borussia Dortmund, Thomas Tuchel, ha fatto sapere ieri che
Bartra starà fuori per circa 4 settimane.
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