"Nessuno, tanto più un personaggio
pubblico come un allenatore di una squadra di Serie A, può
scegliere i giornalisti degni di partecipare ad una conferenza
stampa. Decidendo così, a mo' di capriccio, di voler parlare o
non parlare con i cronisti in un appuntamento istituzionale. È
il diritto all'informazione che ha la prevalenza su qualsiasi
fatto, problema o antipatia personale con qualsiasi
giornalista". Lo afferma il presidente dell'Associazione
lombarda dei giornalisti (Alg), Paolo Perucchini, dopo la
mancata conferenza stampa alla vigilia del match con la Roma,
dell'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini. Incontro
annullato perché presente un giornalista sgradito al tecnico.
"Quanto è successo oggi è un peccato - continua Perucchini -
proprio perché l'Atalanta, grazie anche al suo mister,
quest'anno si è rivelata una piacevole sorpresa del campionato.
Quella di oggi è stata un'occasione sprecata per sviluppare il
concetto di fair play".
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