"Ci pensiamo e ci dobbiamo provare. Carlo Ancelotti si riferisce così al triplete in un'intervista a Fox Sports. "Al Triplete ci dobbiamo pensare ci dobbiamo provare - ha detto l'allenatore italiano -. Sono i piccoli dettagli che fanno la differenza: un infortunio o un errore dell'arbitro. Quando si vive un momento positivo come quello di adesso il sogno è quello di tenere questo momento il più a lungo possibile". Nell'intervista, che andrà in onda stasera e della quale è stata anticipata una sintesi, Ancelotti ha confidato di trovarsi a suo agio in Germania: "mi sento molto coinvolto in questo bellissimo ambiente, in questa bellissima struttura, in questa bellissima città. Il Bayern è un club fantastico. In questi primi 9 mesi mi sono trovato molto bene". Infine una battuta sull'Oktoberfest "Mi sono trovato bene ma fortunatamente c'è solo una volta all'anno sennò sarebbe un problema..».
Robert Lewandowski è il più grande centravanti del mondo. Parola di Carlo Ancelotti, tecnico del Bayern di Monaco, che attribuisce al suo attaccante polacco la vetta della classifica mondiale degli attaccanti. In un'intervista in onda stasera su Fox Sports, di cui è stata anticipata una sintesi, Ancelotti definisce Lewandoski "il classico centravanti di una volta, potente, con un grande fiuto del gol. Il più grande centravanti del mondo in questo momento". E aggiunge: "assomiglia molto ad Inzaghi però ha anche il gioco aereo ed è potente. E' completo e non solo un finalizzatore. Un giocatore che fa un gol a partita è candidato ad essere Pallone d'Oro". Ancelotti dice poi la sua anche su altri campioni del Bayern : Neuer è un computer. E' molto serio, molto professionale in tutto quello che fa è un ragazzo divertente, se lo devo definire in una parola è un computer. Mueller è il ragazzo più simpatico che abbiamo. Qualsiasi cosa gli chiedi la fa con naturalezza"
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