"Se i vertici della Federazione
decidono di esonerarmi, vado a casa". Il ct dell'Argentina,
Edgardo Bauza, sa ormai di avere le ore contate sulla panchina
dell'Albiceleste e presto incontrerà il neopresidente dell'Afa
per decidere il futuro. "Se i vertici federali mi dicono che
vogliono il cambiamento, possiamo parlarne - spiega il tecnico,
alla tv argentina -. Spiegherò tutto e dirò la mia, mi alzerò,
stringerò le mani e vado a casa". L'incontro tra Bauza e Tapia
potrebbe tenersi già i giornata al centro federale di Ezeiza,
alla periferia di Buenos Aires. Il ct ha fatto anche sapere che
al momento nessun dirigente dell'Afa lo ha chiamato per
annunciargli il possibile esonero. "Quello che voglio è il bene
dell'Albiceleste - ha detto Bauza - e continuo a pensare che
l'Argentina si qualificherà per il Mondiale in Russia e che
diventerà campione". L'Albiceleste è reduce dalla sconfitta a La
Paz contro la Bolivia che ha messo a rischio la qualificazione.
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