Non è arrivata oggi nelle casse di
Fininvest, come era previsto, e difficilmente sarà versata
domani la caparra da 100 milioni necessaria ai cinesi di
Sino-Europe sports per prorogare al 7 aprile il closing per
l'acquisto del Milan. Ultimatum formali non sarebbero stati
fissati ma, se la società di Li Yonghong non riuscisse a
completare questo pagamento entro la fine della settimana, la
trattativa salterebbe. Intanto, dalle autorità di Pechino
arrivano nuovi messaggi tutt'altro incoraggianti per Sino-Europe
Sports che deve fare i conti con il freno alla fuoriuscita di
capitali imposto dal Governo cinese. Pan Gongsheng, capo
dell'agenzia statale cinese per il commercio estero, ha spiegato
che "fusioni e acquisizioni all'estero possono talvolta
somigliare a una rosa con le spine, bisogna essere attenti e
fare i dovuti controlli". E, parlando dell'acquisto di club
stranieri da parte di società cinesi, ha dichiarato: "Sarebbe
una cosa positiva se queste fusioni e acquisizioni dessero
impulso al calcio in Cina".
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