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Pioli, persa battaglia ma non guerra

Pioli, persa battaglia ma non guerra

Il tecnico dell'Inter, le voci sulla panchina? Io resto sereno

ROMA, 03 marzo 2017, 15:00

Redazione ANSA

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"Abbiamo perso una battaglia, ma non abbiamo ancora perso la guerra". L'allenatore dell'Inter Stefano Pioli, nonostante la sconfitta con la Roma, crede ancora nel terzo posto. "Il nostro obiettivo è quello - dice nella conferenza stampa in vista della trasferta a Cagliari di domenica - E finché ci sono possibilità, non cambieremo i nostri obiettivi".
    Le critiche rivoltegli dopo il ko con i giallorossi non lo turbano: "Niente di nuovo - assicura - Abbiamo perso una partita che volevamo affrontare diversamente. Le scelte di formazione? Non c'è mai la controprova. Ho schierato quella che ritenevo più efficace. Ma qualcosa non ha funzionato".
    Infine, ad una domanda sui rumors legati alla panchina, il tecnico non nasconde una certa irritazione: "Le voci per me non esistono. Voi giornalisti siete dei fenomeni: le mettete fuori e poi chiedete come ci si sente. Io sto pensando solo a dare il massimo per il bene dell'Inter. È inevitabile che le voci ci siano, come da tutte le parti. Ma non mi tolgono serenità".
   

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