"Abbiamo perso una battaglia, ma non
abbiamo ancora perso la guerra". L'allenatore dell'Inter Stefano
Pioli, nonostante la sconfitta con la Roma, crede ancora nel
terzo posto. "Il nostro obiettivo è quello - dice nella
conferenza stampa in vista della trasferta a Cagliari di
domenica - E finché ci sono possibilità, non cambieremo i nostri
obiettivi".
Le critiche rivoltegli dopo il ko con i giallorossi non lo
turbano: "Niente di nuovo - assicura - Abbiamo perso una partita
che volevamo affrontare diversamente. Le scelte di formazione?
Non c'è mai la controprova. Ho schierato quella che ritenevo più
efficace. Ma qualcosa non ha funzionato".
Infine, ad una domanda sui rumors legati alla panchina, il
tecnico non nasconde una certa irritazione: "Le voci per me non
esistono. Voi giornalisti siete dei fenomeni: le mettete fuori e
poi chiedete come ci si sente. Io sto pensando solo a dare il
massimo per il bene dell'Inter. È inevitabile che le voci ci
siano, come da tutte le parti. Ma non mi tolgono serenità".
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