"Questo è un grande momento per
me, ho fatto tre anni a Crotone e otto a Genova, senza
considerare le parentesi di Inter e Palermo. Il ritorno
mediatico che ho avuto qui dipende dall'inclusione nel progetto
di giocatori giovani: è una consacrazione del lavoro che ho
sempre fatto anche altrove". Alla vigilia dell'anticipo con il
Crotone, l'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini parla
da ex ma soprattutto da aspirante a un posto in Europa. "Più che
pensare al traguardo, non ci nascondiamo più, sono mesi che
siamo in alto, ma 14 partite sono veramente tante - prosegue il
tecnico nerazzurro -. Abbiamo l'opportunità di continuare a
stare dove siamo e la volontà di prolungare questo momento il
più possibile. Le ambizioni sono dettate dai risultati e dalla
classifica". La vittoria dell'andata con i calabresi "forse fu
sottovalutata, iniziò lì la nostra rincorsa - conclude Gasperini
-. Ma non dobbiamo caricarci di troppe responsabilità".
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