/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Calcio, colpi di testa... pericolosi

Calcio, colpi di testa... pericolosi

Pubblicato su rivista scientifica 'Acta Neuropathologica'

LONDRA, 15 febbraio 2017, 10:32

Redazione ANSA

ANSACheck

Il mestiere di calciatore, o meglio i colpi di testa di una carriera possono causare danni cerebrali permanenti. Lo afferma una ricerca scientifica britannica, che ha trovato un legame di causa-effetto tra impatto coi palloni e demenza senile. Lo studio è pubblicato dalla rivista Acta Neuropathologica. I ricercatori della University College London e dell'ateneo di Cardiff hanno monitorato l'attività cerebrale di 5 ex calciatori professionisti e di un ex dilettante durante tutta la loro esistenza, tutti poi malati di demenza senile, e hanno rilevato che in 4 casi erano presenti traumi cerebrali, noti come encefalopatia traumatica cronica. "Sono danni di solito riscontrati negli ex pugili, alterazioni spesso associate a ripetuti traumi cerebrali - ha detto il prof. Huw Morris, della UCL. E' la prima volta che in un gruppo di ex calciatori si evidenzia come colpi subiti in età giovane, determinati dall'impatto di testa con palloni pesanti, hanno favorito l'insorgere di patologie senili".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza