Il 37enne Anatoliy Tymoshchuk dice addio
al calcio giocato: il centrocampista difensivo, recordman di
presenze con la Nazionale ucraina (144), era fermo già da
novembre, alla scadenza del suo contratto con il club kazako del
Kairat Almaty, ed aveva poi ottenuto il patentino da allenatore.
Nel suo Paese, fu a lungo una colonna dello Shakhtar Donetsk,
per poi passare allo Zenit San Pietroburgo (dove incrociò anche
Luciano Spalletti), con un intermezzo di quattro stagioni al
Bayern Monaco. Nella sua bacheca personale, brillano la
Champions League del 2013 vinta con i bavaresi e la Coppa Uefa
del 2008 con lo Zenit.
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