"Nessun dipendente o tesserato"
della Juventus "è stato indagato in sede penale" nell'ambito
dell'indagine su alcune famiglie ritenute appartenenti alla
'ndrangheta alle quali si contestano oltre a reati contro
persone e patrimonio anche il tentativo di infiltrazione in
alcune attività del club bianconero. Lo precisa una nota della
società che comunica "di aver affidato ai legali la tutela della
propria onorabilità e rispettabilità. La Juventus "ha sempre
collaborato" alle indagini della Procura di Torino su alcune
famiglie ritenute appartenenti alla 'ndrangheta alle quali si
contestano, oltre a reati contro persone e patrimonio, anche il
tentativo di infiltrazione in alcune attività del club. Lo
precisa una nota della società, ricordando che "nel pieno
rispetto delle indagini e degli inquirenti", ha sempre mantenuto
"uno stretto riserbo a tutela del segreto istruttorio".
Per quanto attiene alla giustizia sportiva, la società "ha
già dimostrato fattivamente la propria disponibilità a
collaborare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA