"Veniamo da quattro vittorie consecutive
in trasferta, andiamo a Milano consapevoli delle nostre forze".
Lo ha detto Pantaleo Corvino, responsabile della Fiorentina per
l'area tecnica, presente ieri sera alla quinta edizione della
Hall of Fame viola.
Il dirigente ha preferito non commentare le parole del
tecnico Paulo Sousa dopo la sconfitta con il Paok in Europa
League: le esternazioni rilasciate tra mercoledì e giovedì dal
portoghese, relative a Federico Bernardeschi e al suo futuro in
club più ambiziosi di quello viola, stanno però acuendo le
distanze fra l'allenatore e la Fiorentina. Ma per adesso, la
linea della società resta quella di congelare ogni decisione
fino a giugno: la priorità è salvaguardare la stagione e i suoi
obiettivi.
"Avrei voluto che la squadra chiudesse la pratica per la
qualificazione in Europa League, sicuramente c'è amarezza per
non esserci riusciti", ha ammesso Corvino dopo il 2-3 di giovedì
contro i greci.
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