"Da metà luglio a fine ottobre sono
state monitorate 793 partite di calcio e gli incontri con feriti
sono calati del 24% rispetto alla scorsa stagione, il numero di
feriti tra i civili è diminuito del 41,7% e tra le Forze
dell'ordine del 59,4%, mentre i denunciati sono cresciuti del
25,7%". Questi i dati forniti dal ministro dell'Interno Angelino
Alfano all'inaugurazione della sala dedicata all'ex capo della
polizia Antonio Manganelli.
Questi numeri, ha sottolineato Alfano, "sono feriti e morti
in meno, non è fredda algebra; è meno sangue e più pubblico
negli stadi. L'obiettivo è restituire il pallone alle famiglie,
piuttosto che lasciarlo ai violenti. Naturalmente, non ci
accontentiamo e lavoriamo per migliorare questi dati che sono
frutto di un gioco di squadra con il mondo dello sport. Do atto
al presidente della Figc Carlo Tavecchio che loro si sono
caricati di oneri e impegni che vanno oltre i vincoli normativi,
in un lavoro che tende ad allontanare i violenti arrivando
all'igienizzazione degli stadi".
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