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Koulibaly, quando Benitez mi chiamò...

Koulibaly, quando Benitez mi chiamò...

Difensore Napoli 'pensai a scherzo e attaccai il telefono'

NAPOLI, 17 novembre 2016, 17:43

Redazione ANSA

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"Quando Benitez mi chiamò per farmi venire al Napoli gli ho appeso due o tre volte il telefono in faccia. Non ci potevo credere, ho pensato che fosse un amico che mi ha faceva uno scherzo telefonico". Così Kalidou Koulibaly racconta a "France Football" il suo arrivo a Napoli nell'estate 2014: "Benitez - ha spiegato il difensore - mi ha voluto con forza. Sarei dovuto arrivare a Napoli l'inverno precedente ma il trasferimento saltò. In estate mi ha rivoluto ed è tornato alla carica. A Napoli si respira calcio - ha aggiunto - e il presidente De Laurentiis ne è la prova. Ama profondamente il suo club, è un presidente atipico, ma dà tutto per farci progredire" I fischi e i cori razzisti subiti nel match della scorsa stagione contro la Lazio "sono stati davvero fastidiosi, è triste che la gente paghi il biglietto per venire allo stadio a inveire contro di me Queste persone rovinano l'immagine dell'Italia. Alla fine della partita un bambino è venuto da me a chiedermi scusa e gli ho regalato la mia maglia".
   

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