Carlo Ancelotti, intervistato da
Canal+ Francia, ha confessato che non potrà mai allenare
l'Atletico Madrid", e ha ammesso di sentirsi "molto legato" ai
club nei quali ha militato: fra questi anche il Real Madrid. "In
futuro non potrei mai sedermi sulla panchina del Marsiglia o
dell'Inter, dopo avere contribuito a scrivere la storia del PSG
e del Milan - ha spiegato, l'attuale allenatore del Bayern
Monaco -. Ho grande rispetto per questi club, ma non tradirei
mai i vecchi tifosi". A proposito del prossimo 'Clasico',
previsto fra un paio di settimane, Ancellotti ha parlato del
'suo' ex giocatore e collaboratore Zidenine Zidane, attuale
tecnico dei 'Blancos'. E' il mio amico, è stato il mio
assistente. Sta facendo molto bene nel Real Madrid e sono molto
contento per lui, perché se lo merita". Riguardo Benzema,
Ancelotti ha ammesso che, se la "Francia avesse convocato
Benzema, avrebbe potuto vincere l'Europeo". "Karim - ha detto
Ancelotti - merita di giocare nella Nazionale".
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