Nuovo sviluppo sul diverbio scoppiato nel
dopo-partita di Manchester City-Barcellona, martedì negli
spogliatoi, tra Leo Messi e un avversario che adesso sarebbe
stato identificato in Mikel Arteta, un lontano passato nei
blaugrana e ora assistente di Pep Guardiola.
Secondo la nuova ricostruzione della spagnola "Cope", il
numero 10 del Barça stava aspettando l'arbitro (l'ungherese
Viktor Kassai), probabilmente per manifestare una qualche
protesta al termine del 3-1 rimediato in campo; ma il
viceallenatore, sopraggiungendo, avrebbe invitato l'argentino a
ritirarsi nel proprio spogliatoio appellandolo con un
"tontorron" che non dev'essere stato apprezzato: da qui,
infatti, l'inconsueta reazione di Messi con la frase già emersa
ieri ("Bobo - più o meno di peso pari a "tontorron", ndr - vieni
a dirmelo in faccia"). Quindi, il riparo di Arteta nello
stanzone del City e il presunto successivo chiarimento fra i
protagonisti dello scambio. Resta di ferro il silenzio dei due,
così come dei club.
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