"Siamo ancora distanti dal mio calcio;
sono l'ultimo arrivato in Serie A, rispetto gli avversari ma
pretendo che la mia squadra abbia la mentalità per fare sempre
la partita. I giocatori si applicano e mi seguono". Lo dice
l'allenatore del Palermo, Roberto De Zerbi.
"Diamanti è un modello - prosegue il tecnico - Ha
l'entusiasmo di un bambino e la saggezza di un giocatore di
caratura internazionale. Per me è un piacere allenarlo. Come
lui, Gazzi e Vitiello sono altri leader. Nestorovski? Il
presidente lo ha accostato, a giusta ragione, a Pippo Inzaghi. È
veloce, ha il fiuto del gol, sente l'area di rigore. E quando
riavrò Traikovski e Quaison, magari vedrete un altro Palermo".
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