''Ci sono state alcune decisioni arbitrali sfavorevoli, ma le decisioni degli arbitri, nel bene e nel male, vanno rispettate''. Dalla Cina, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, interviene per stemperare i toni della polemica, dopo i presunti torti arbitrali subiti in Genoa-Napoli, e per rispondere indirettamente a Sarri che aveva invocato l'intervento della società. ''Sono le regole del nostro calcio - scrive sul sito ufficiale - e se partecipiamo a questa competizione non dobbiamo cercare nessun tipo di alibi''.
Sarri: "due rigori negati, ora parli la società" - Il Napoli pareggia con il Genoa e perde la vetta, Maurizio Sarri attacca gli arbitri. "L'arbitro ha inciso. Ci sono stati tre episodi: due in area e uno fuori in cui potevano esserci decisioni diverse e ora parleremmo di un'altra partita. Però l'Italia è un paese in cui vanno a casa solo gli allenatori - ha detto Sarri -. Io se sbaglio vado a casa, altri no. Mi spiace solo che tocca a me parlarne mentre vorrei che in società parlasse qualcun'altro". Al di là degli episodi Sarri è comunque soddisfatto della prova della sua squadra. "Io non mi lamento di niente: la squadra ha fatto una grande partita per 85' e quindi sono contento tranne che per gli ultimi 5' che non mi sono piaciuti. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficilissima giocata da loro con grande intensità. Noi l'abbiamo interpretata bene: ripeto per 85' abbiamo concesso poco a fronte di almeno 4/5 palle gol evidenti. Mi spiace solo che gli ultimi cinque minuti possano aver lasciato un'opinione diversa su quello che è stato l'esatto svolgimento della partita. Se il Genoa tiene questa condizione l'aspetto positivo è che faranno fatica tante squadre". "Le scelte dei cambi sono dovute al fatto che avevamo speso tantissimo - ha aggiunto -. Milik aveva bisogno di rifiatare e Gabbiadini ha un bel tiro, per questo ho fatto la sostituzione". Ben altro umore per Enrico Preziosi. "Sono orgoglioso di questa squadra e di questi ragazzi che non si sono fatti intimorire da una formazione così forte e anzi alla fine, soprattutto negli ultimi 20' meritavano di vincere". "Abbiamo giocato una partita da "Grifoni", tatticamente studiata bene da Juric - ha aggiunto Preziosi -. Sono orgoglioso dello spirito messo in campo dalla squadra e sono molto contento perché temevo la strapotenza tecnica del Napoli ma questa volta siamo stati più bravi. In fondo se guardiamo le occasioni avute il loro portiere ha fatto tre parate importantissime. Io credo - ha concluso Preziosi - che giocando così possiamo giocarcelo con tutti ma senza montarci la testa". Contento anche Ivan Juric. "Abbiamo affrontato un Napoli molto forte - ha spiegato il tecnico croato - oggi abbiamo fatto veramente bene anzi mi dispiace un po' per il finale quando tutti pensavano che saremmo calati e invece avevamo più birra di loro e abbiamo avuto due occasioni nelle quali Reina è stato stratosferico". L'allenatore del Genoa ha poi commentato a modo suo le polemiche sui rigori negati al Napoli. "Non so se era rigore - ha detto -. Ma se così fosse mi dispiace per loro. In fondo a noi è stato annullato un gol regolarissimo con il Sassuolo, dove è caduto uno da solo facendo finta di aver subito un blocco". Ma per Juric solo una vittoria con il Pescara potrebbe dare il giusto valore al pareggio di questa sera. "Penso che la partita più importante della stagione sarà la prossima con il Pescara. Dopo queste partite voglio vedere se ci siamo o non ci siamo, per questo ci dobbiamo presentare bene. Questo pareggio avrà valore se faremo una grande partita con Pescara".
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