Antonio Conte, manager del Chelsea,
in estate ha inseguito con una certa insistenza Alvaro Morata,
nel tentativo di portarlo a Stamford bridge e di strapparlo al
Real Madrid, che aveva fatto valere la clausola di 'recompra'
nei confronti della Juventus. E' stato lo stesso attaccante a
rivelarlo, in un'intervista rilasciata alla Bild. "Il Chelsea è
stata la squadra più interessata a me - ha confessato
l'attaccante spagnolo -. Antonio Conte mi aveva già voluto nella
Juventus e adesso mi voleva per il Chelsea. Ho sentito parlare
di un'offerta sontuosa, sarei potuto diventare il calciatore
spagnolo più costoso della storia. Il Chelsea ha offerto 70
milioni al Real", rivela l'attaccante. Nell'intervista, inoltre,
Morata professa la propria ammirazione per Robert Lewandowski,
polacco del Bayern Monaco: "E' il miglior attaccante, per
tecnica e prestanza fisica: cerco di imparare molto guardando
lui". Fra Messi e Cristiano Ronaldo, Morata opta per il compagno
di club.
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