"Maksimovic voleva andare via, e noi
non abbiamo mai tenuto nessuno contro il proprio volere. Con
l'arrivo di Mihajlovic abbiamo provato a farlo restare, e
sembrava che un adeguamento del contratto potesse bastare, ma è
stato mal consigliato e non si è più presentato agli
allenamenti. Ha avuto una caduta di stile nei confronti dei
tifosi". Il ds del Torino, Gianluca Petrachi, torna a parlare
del caso Maksimovic, una spina negativa di un mercato che ha
rinnovato nel profondo la squadra granata. "Il campo è l'unico
giudice, ma da quando sono al Torino abbiamo fatto delle ottime
plusvalenze", aggiunge il dirigente, che traccia un bilancio
positivo del mercato, concluso con il colpo Hart, il portiere
della Nazionale inglese preso in prestito dal Manchester city.
"E' stato Vigorelli, il procuratore di Viviano, giocatore che
abbiamo trattato, che ci ha segnalato la possibilità di
acquisire un campione come lui - svela Petrachi -: ho chiesto
solo che non uscisse il nome, altrimenti avrei bruciato la
trattativa".
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