In procinto di passare in mani cinesi,
il Milan perde il suo 'ministro degli esteri'. Umberto Gandini,
direttore esecutivo e organizzativo, ha lasciato il club
rossonero dopo 23 anni e si prepara a una nuova avventura
professionale, da amministratore delegato della Roma, che a
breve dovrebbe annunciare il nuovo incarico. Varesino di 56
anni, Gandini ha lavorato a stretto contatto con l'ad rossonero
Adriano Galliani, rappresentando il Milan negli ambiti
dipolitica calcistica internazionale, inclusi gli appuntamenti
Uefa, e nell'Eca, l'Associazione dei club europei, di cui è
stato fra i promotori e di cui è vicepresidente. "Dopo 23 anni
di Milan, Umberto Gandini ci lascia - si legge in un comunicato
del club rossonero -. È legittimo, caro Umberto, che tu abbia
maturato il desiderio di misurarti in un nuovo contesto, ma
sappi che lasci qui un gran rimpianto e tanto affetto: è ciò
che, al di là perfino dei tuoi indiscutibili valori
professionali, resterà per sempre nel cuore di tutti noi".
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