/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morto Nenè, eroe del Cagliari campione d'Italia del 1970

Morto Nenè, eroe del Cagliari campione d'Italia del 1970

Apprezzata ala destra, era ricoverato in una struttura sanitaria

03 settembre 2016, 16:10

Redazione ANSA

ANSACheck

Addio Nenè: è scomparso oggi a 74 anni il centrocampista del Cagliari dello scudetto del 1970, tanto amato dai tifosi per le sue scorribande sulla fascia destra e per i cross che mettevano in azione Gigi Riva. Viveva in Sardegna, la sua seconda patria dopo il Brasile. Era malato da tempo ed è morto in una struttura sanitaria a Capoterra. Claudio Olinto de Carvalho, detto Nenè, aveva iniziato a giocare nel Santos di Pelè. Ed era approdato alla Juventus nel 1963/'64.

Undici gol in 28 partite, personale record in A; poi il passaggio al Cagliari per un'avventura conclusa solo nel 1975/'76, dopo il secondo posto del '69 e lo scudetto del '70. Fu sempre titolare inamovibile negli anni migliori del club rossoblù. Alla fine, 311 presenze e 23 gol in A con il Cagliari. Per un totale, compreso il periodo Juve, di 339 presenze e 34 reti. Quando appese le scarpe al chiodo, andò a dare una mano a Riva che aveva appena aperto una scuola calcio. Furono i primi passi della carriera da tecnico che passò per la Primavera della Fiorentina prima dell'approdo in C, con i grandi, tra Paganese e Sant'Elena. Ma la sua passione era allenare i più giovani: tutti lo ricordano per la sua simpatia e la sua gentilezza. A distanza di anni riconosceva e salutava per strada i bambini che aveva allenato subito dopo aver lasciato i campi di calcio. Aveva continuato con le giovanili di Cagliari e Juventus sino al ritorno in Sardegna.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza