"Con Mancini era un divorzio già
scritto". L'ex presidente Massimo Moratti torna a parlare
dell'addio del tecnico, l'8 agosto scorso, e dell'arrivo di
Frank De Boer sulla panchina dell'Inter. "Con Mancini c'era un
buon dialogo - dice Moratti al programma radiofonico "Deejay
football club" - e forse la decisione è stata presa troppo
tardi: le cose si erano complicate...".
Se per l'ex patron l'addio di Mancini era inevitabile, sono
state dunque le tempistiche a non convincerlo: "Il vero problema
è stato prendere De Boer all'ultimo secondo. È un tecnico serio,
un professionista: difficile giudicarlo ora, dopo appena un paio
di partite". Secondo Moratti, del resto, ad oggi lo scudetto è
un obiettivo fuori portata per l'Inter, perché "per la Juventus
sarà una passeggiata".
Infine, un commento sull'arrivo di società cinesi alla guida
di Inter e Milan: "Lo sono solamente per una questione
economica".
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