"Ho sognato questo giorno da quando
ero piccolo, avrei dato tutto per questa maglia". Visibilmente
commosso Marco Asensio durante la presentazione ufficiale al
Bernabeu. Talmente commosso che il giovane centrocampista
spagnolo, anche ricordando la madre che non c'è più, è scoppiato
a piangere. "Vorrei ringraziare la mia famiglia e mia madre, che
mi sostiene dall'alto". A confortarlo il suo presidente
Florentino Perez, che gli ha consegnato la maglia n.22. Nella
Supercoppa europea contro il Siviglia il tecnico Zinedine Zidane
gli ha dato fiducia mandandolo in campo da titolare, e lui lo ha
ripagato segnando l'1-0. Nato 20 anni fa a Maiorca si era
promesso al Real fin da piccolo. "I tuoi genitori - ha ricordato
Perez - 12 anni fa mi incontrarono a Maiorca e mi dissero
'presidente, questo è mio figlio Marco e un giorno giocherà nel
Real Madrid. Questa maglia significa non mollare mai". A
'spingerlo' verso i 'blancos' anche Rafael Nadal, altro campione
maiorchino e grande tifoso dei madridisti.
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