"Il tifoso ha voglia di chiarezza,
non è solo questione di acquisti". Demetrio Albertini spiega
così la contestazione a Silvio Berlusconi e Galliani di una
parte della tifoseria milanista. "Non è una contestazione al
presidente Berlusconi per quanto ha fatto e dato al Milan - ha
detto Albertini, ospite d'onore al 19 trofeo Currò -. Si tratta
più della manifestazione di un malessere. D'altra parte ci
possono essere oneri e onori, Berlusconi per quello che ha fatto
sarà sempre da ringraziare".
L'ex centrocampista è rimasto tifoso del 'Diavolo'. "La
trattativa? Sono spettatore, così come lo sono i tifosi del
Milan che sono andati ad Arcore a chiedere delucidazioni. Guardo
questa situazione con grande amore per questa squadra e per
questi colori, ma soprattutto per una società che manca al
calcio italiano ed europeo. Tornare? Sarei orgoglioso di farlo e
per me rimane sempre un sogno, ma per ora resto un tifoso".
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