"Il Bayern è una delle squadre più
titolate al mondo e questo è già un motivo per averla scelta".
Carlo Ancelotti, ex tecnico di Milan, Juventus, Chelsea, Psg e
Real Madrid, ha spiegato così il suo approdo a Monaco.
"Guardiola - ha poi rivelato nella conferenza stampa di
presentazione - è stato molto carino: mi ha lasciato un
messaggio sul muro. Io sono onorato di essere il secondo
italiano ad allenare questo club e spero di lasciare un buon
ricordo come ha fatto Trapattoni".
Poi, sul mercato: "Con Sanches e Hummels la società è stata
bravissima, visto che erano molto richiesti. Benatia e Goetze?
Li considero giocatori del Bayern. Il mercato, comunque, è
aperto fino al 31 agosto".
"Siamo contenti di aver qui Ancelotti - è stato il benvenuto
di Karl-Heinz Rummenigge - È l'uomo giusto per noi e può
ripetere i successi delle ultime stagioni. La trattativa con
Carlo? L'ho incontrato a Milano, gli ho chiesto di diventare
nostro allenatore e lui ha risposto subito sì. Insomma, non è
stata una cosa lunga".
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