"Non è vero che ho chiamato Borja
Valero e non ne ho mai parlato con il Milan". Lo ha chiarito il
nuovo allenatore rossonero Vincenzo Montella, ammettendo però
che il centrocampista spagnolo, suo fedelissimo due anni fa alla
Fiorentina, gli piace e che "vanno scelti giocatori funzionali
al mio modo di giocare: se poi hanno lavorato con me, meglio".
"Io e la società ci parliamo costantemente", ha detto Montella
ironizzando sulla lista di desiderata consegnata l'altra sera a
cena all'ad Adriano Galliani e all'advisor dei cinesi, Nicholas
Gancikoff ("Quello era il menù...") e usando un gioco di parole
per glissare sul croato Pjaca ("Non mettiamo nulla in piazza").
"Per me un attaccante deve segnare e partecipare al gioco",
ha aggiunto Montella, tagliando corto sul futuro di Bacca: "Non
vorrei parlare di singoli, è un giocatore internazionale con
mercato importante, garantisce gol, belli e meno belli".
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