"Il Milan è sempre stato prima di tutto
un affare di cuore per mio padre, a cui lui si è dedicato con
energia e passione: ora ha deciso che è arrivato il momento di
cambiare strada, che il Milan potrebbe far meglio in mani di
altri ed ha deciso per il bene della squadra". Così Pier Silvio
Berlusconi, ieri a margine della presentazione dei palinsesti
Mediaset.
"Mi sembra che oggi come oggi - ha aggiunto poi - per una
questione di tempi e competizione con dei giganti che hanno
mezzi economici infiniti, la strada di un Milan con giocatori
giovani e italiani sia forse la strada più giusta, quella più
affascinante; ma è anche un Milan dove ci sarebbe molto da
lavorare, una squadra che dovrebbe essere, ahimè, profondamente
rivista. Balotelli sostiene che lo abbiamo abbandonato? Dire che
mi ha deluso è troppo, ma è evidente che lui ci ha messo del suo
nel non essere diventato quello che tutti ci aspettavamo. Io
dovrei dire che lui mi ha abbandonato, perché io l'ho sempre
difeso".
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