"L'Italia è sempre forte, i giocatori
sono sempre molto attenti e furbi: soprattutto la furbizia non è
sparita dal loro dna e con la Spagna si è visto bene. Non è
facile battere la Germania, ma quello che mi impressiona
dell'Italia è che quando c'è da essere pronti, da combattere, il
giocatore italiano tira fuori una grinta incredibile: lì sotto
ce li hanno di ferro e questa è la loro più grande arma.
Vogliono vincere a tutti i costi". Colorite ma rendono bene
l'idea le parole di Hansi Muller, l'ex attaccante dell'Inter
degli Anni '80 in vista di Italia-Germania. "Dei tedeschi mi
piace il livello tecnico e creativo -aggiunge-: ci sono ancora
tanti campioni del mondo, mentre altri sono cresciuti:
l'amalgama è ancora forte. Pronostico? 50 e 50, sarà la forma
fisica a spostare l'equilibrio. La Germania non ha mai perso
finora, non ha mai subìto gol, ma so per certo che il rispetto
che hanno per l'Italia è grande, a partire da Bierhoff fino a
Low. Non è possibile che prendano l'impegno sottogamba".
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