Club si mettano d'accordo, non più di
5 stranieri per squadra. E' la ricetta di Marcello Lippi per
dare un futuro al calcio azzurro, visto che il problema di
questi giorni per il ct Antonio Conte, di dover scegliere i suoi
giocatori su un 35% di italiani nel nostro campionato. Dieci
anni fa, quando gli azzurri di Lippi trionfarono al Mondiale di
Berlino, gli italiani in campo nelle squadre di serie A erano
invece il 66%. Come invertire questa tendenza ? "è possibile
solo se c'è la volontà dei presidenti, dice Lippi. Legalmente
non si può, c'è la libera circolazione dei lavoratori, e i
calciatori sono lavoratori dipendenti, quindi possono giocare
ovunque". Per l'ex ct campione del mondo "basterebbe si
mettessero dì'accordo i presidenti, decidendo che d'ora in
avanti prendono massimo 5 stranieri per squadra e gli altri in
campo sono italiani. Lo so che è pura fantasia, ma è l'unica
cosa possibile. Tutti dicono che ci sono troppi stranieri. Serve
un patto d'onore".
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