"Ho parlato di due-tre giocatori
'borderline', da portare in Francia, non di gente che non fosse
in condizione. Alcuni sono più a rischio di altri, ma questo può
anche essere normale, altrimenti finisci per avere solo 15-16
giocatori per il torneo". E' chiaro Antonio Conte, nella
conferenza stampa di Malta, quando parla di alcuni giocatori non
proprio al top, alla vigilia dell'amichevole Italia-Scozia.
"Se vogliamo sorprendere dobbiamo essere forti sotto l'aspetto
fisico, mentale e tecnico-tattico, non servono marine o
maratoneti, ma gente motivata", sottolinea il selezionatore
degli azzurri. "Il 10? Era un indizio e quindi non lo abbiamo
dato", spiega il ct, fra il serio e il faceto, a proposito
dell'assenza del più classico dei numeri dall'elenco dei
giocatori azzurri.
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