La Guardia di Finanza ha sequestrato
beni e conti correnti per 11 milioni al Cesena Calcio, all'ex
presidente della squadra Igor Campedelli e ad altre 5 persone
coinvolte nell'inchiesta della procura di Forlì sulla squadra
romagnola. Gli indagati, secondo l'accusa, attraverso una serie
di raggiri contabili ed amministrativi, avrebbero svuotato le
casse del Cesena creando con quei soldi fondi neri che poi
finivano sui propri conti correnti. Il provvedimento di
sequestro è stato emesso dal Gip Luisa Del Bianco su richiesta
del procuratore Sergio Sottani. Oltre a Campedelli, sono
coinvolti 4 imprenditori e 2 commercialisti di Cesena i quali,
abusando delle proprie posizioni e degli incarichi all'interno
del club, avrebbero messo in atto la frode fiscale che ha
consentito di 'stornare' dai conti della squadra 11 milioni. Le
accuse sono, a vario titolo, emissione e utilizzo di fatture per
operazioni inesistenti, omesso versamento Iva, simulazione di
reato, appropriazione indebita, riciclaggio e falso in bilancio.
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