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Lazio: Inzaghi, ora più responsabilità

Lazio: Inzaghi, ora più responsabilità

'Mi ispiro a Materazzi, ma anche Mancini, Eriksson e Simeone'

ROMA, 06 maggio 2016, 20:14

Redazione ANSA

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"Ci sono tante responsabilità in più allenando la prima squadra, ma non cambierà l'atteggiamento.
    Questo spogliatoio era il mio fino a poco tempo fa e mi ha permesso di allenare la Lazio dei grandi. Ovviamente senza il mio staff non sarei potuto arrivare da nessuna parte". Lo dice il tecnico biancoceleste, Simone Inzaghi. "Ai giocatori ho chiesto solo rispetto - precisa -, essendo un gruppo di 25 tutti di ottima caratura e visto che poi vanno fatte delle scelte per le partite da disputare. Mi arrabbio quando non c'è la puntualità durante gli allenamenti" "A quale allenatore mi ispiro? Il primo è Materazzi, grazie a lui ho fatto il calciatore e chissà se non ci fosse stato dove sarei finito", si dice sicuro il tecnico biancoceleste. "Ho meritato poi il mio successo sul campo - conclude - ma senza qualcuno che ti lancia è difficile andare avanti. Ho cercato di prendere spunto un po' da tutti: Mancini, Eriksson e Simeone".
   

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