Quattro provvedimenti daspo
della durata di un anno sono stati notificati dai carabinieri di
Reggio Calabria ad altrettanti calciatori della squadra
"Sant'Elia Ravagnese calcio".
I provvedimenti che comprendono l'obbligo di presentazione
alle stazioni cc dei comuni di residenza trenta minuti dopo
l'inizio del primo e del secondo tempo in occasione di partite
in casa o fuori casa della squadra, fanno seguito a quanto
accaduto nell'incontro valido per il campionato di terza
categoria, disputatosi nello stadio del quartiere Gallina il 19
marzo contro l'"A.S.D. Audax Ravagnese".
Dopo avere subito un gol su rigore dalla squadra avversaria i
quattro hanno accerchiato e spintonato l'arbitro inducendolo a
sospendere la partita con possibile serio pericolo per il
direttore di gara e per i presenti. L'arbitro, inoltre, è stato
rincorso minacciosamente da uno dei quattro fino al punto di
essere costretto a rifugiarsi negli spogliatoi.
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