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Prandelli, io ct? Grazie ma ho già dato

Prandelli, io ct? Grazie ma ho già dato

"Ranieri è uno bravo, persona seria che non ha mai venduto fumo"

ROMA, 02 maggio 2016, 17:33

Redazione ANSA

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"Quando leggo che molti allenatori avrebbero rifiutato la Nazionale, dico che è un po' una vergogna. Ma io sono già stato 4 anni alla guida dell'Italia e non sono proponibile per un ritorno, ho dato": a chiamarsi fuori è l'ex ct della Nazionale Cesare Prandelli, intervenuto oggi a "La politica nel pallone", su Gr Parlamento.
    "Il mio futuro - aggiunge il tecnico - mi auguro che sia su una panchina. Mi piacerebbe ricominciare in Italia, anche per via della lingua, ma l'esperienza che ho avuto in Turchia è stata comunque importante".
    Una battuta, poi, su Claudio Ranieri, il collega ad un passo dalla storica vittoria in Premier League con il "miracoloso" Leicester. "Quando è in campo - dice Prandelli - è come se avesse la bandiera italiana in mano: siamo più che orgogliosi di lui, è una promozione straordinaria per tutto il calcio italiano. È bravo, lo è sempre stato ed è una persona seria che non ha mai venduto fumo".
   

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