Lo scudetto, il quinto consecutivo,
è la risposta "a chi diceva che senza campioni come Pirlo, Vidal
e Tevez non saremmo stati gli stessi. Invece abbiamo dimostrato
che, a partire dalla società, questo è un gruppo vincente".
Leonardo Bonucci parla di una "stagione pazzesca: ci davano per
morti e invece eccoci qui". "Dovevamo cambiare rotta e la
direzione ce l'ha data il nostro capitano in quel famoso
discorso - ricorda Bonucci -: la Juventus del primo mese e mezzo
era troppo brutta per essere quella vera e infatti sono venuti
fuori gli uomini prima dei giocatori. Così abbiamo fatto 24
vittorie su 25. Gran parte del merito va all'allenatore che non
ci ha mai messo l'ansia del risultato e poi a Buffon e a noi
senatori che abbiamo preso per mano questa squadra. Dei cinque
scudetti vinti il più importante per me è il primo, perché ha
dato il via al ciclo, al secondo posto metto questo, per come è
arrivato. La svolta quest'anno è stata nel capire, noi vecchi,
cosa stavamo perdendo".
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