"A chi mi riferivo a Bergamo quando
ho parlato di giocatori che disperdono attenzioni? E' un
discorso che riguarda noi dentro lo spogliatoio e lì dico a chi
mi riferisco". Luciano Spalletti non svela il bersaglio delle
critiche post Atalanta ma, alla vigilia della gara col Torino,
si sofferma sul tipo di atteggiamento che vorrebbe sempre
vedere da parte dei suoi giocatori. "Nella testa bisogna avere
solo poche cose perché un giorno è formato sempre da 24 ore".Io
ho provato a fare due ore di straordinario, ma non sono arrivato
a 26, sono rimasto a 24 - ha ironizzato il tecnico della Roma -.
E nelle 24 ore ne devi dormire 7-8, usarne 3-4 per allenarti,
poi c'è il recupero dopo l'allenamento. Con tante attenzioni poi
è chiaro che le 'fette' diventano più strette. E se ripenso al
primo gol preso a Bergamo... è quello che ci frega, siamo un po'
disattenti in alcuni momenti. E allora richiamo la squadra
perché fa parte del mio lavoro, mi hanno chiamato qui per
questo, per far rispettare delle regole".
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