"Kondogbia all'Equipe si è
lamentato dei tanti cambi di formazione? I giocatori vogliono
sempre giocare ma devono meritarselo. La nostra squadra per
venti partite è stata in testa, il turnover permetteva a tutti
di sentirsi partecipi". L'allenatore dell'Inter spiega così,
alla vigilia della sfida contro il Genoa, le motivazioni che lo
hanno spinto a cambiare spesso l'undici titolare. Ora Mancini ha
trovato i suoi punti fermi, tra i quali Perisic che "non credo
potremo vendere visto come si è inserito nel calcio italiano" e
Icardi "che può sempre migliorare". Mentre Eder, rimasto in
ombra da quando è arrivato all'Inter, deve solo restare
tranquillo: "Segnerà e sarà decisivo. E' stato un acquisto per
il futuro e non solo per questi mesi".
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